Industria 4.0

Industria 4.0
Agevolazioni Industria 4.0

Investire in automazione e digitalizzazione

L’adozione di magazzini automatici rientra pienamente tra le tecnologie incentivabili nel contesto delle agevolazioni Industria 4.0, grazie alla loro capacità di digitalizzare e automatizzare i processi di gestione logistica.
Ecco un riepilogo delle principali agevolazioni applicabili:

Credito d'imposta per investimenti in beni strumentali 4.0

Questa è l’agevolazione più rilevante per l’acquisto e l’implementazione di un magazzino automatico.
Requisiti per l'accesso:
  • Il magazzino deve essere dotato di sistemi intelligenti e interconnessi (es. IoT, robotica, software gestionali avanzati).
  • Deve garantire l’integrazione con altri processi aziendali grazie alla connessione ai sistemi IT aziendali (ERP, WMS, ecc.).
  • Deve avere sistemi di monitoraggio remoto e controllo in tempo reale.
  • Aliquote del credito d’imposta (2023-2025): 20% per investimenti fino a 2,5 milioni di euro (beni materiali interconnessi).
    Percentuali più basse per importi superiori o per beni immateriali (es. software gestionale correlato).
Come usufruirne:
  • Il credito d’imposta può essere compensato tramite F24 in tre quote annuali.
  • È necessaria una perizia tecnica asseverata per dimostrare che il magazzino risponde ai requisiti di interconnessione.

Credito d’imposta per software e sistemi di gestione

Se il magazzino automatico richiede l’acquisto o l’aggiornamento di software specifici (es. per la gestione delle scorte, analisi dati, o intelligenza artificiale):

  • Aliquota per beni immateriali 4.0: fino al 20% del costo del software (entro i limiti stabiliti).
  • È richiesto che il software sia utilizzato per il monitoraggio o l’ottimizzazione del magazzino e sia interconnesso.

Credito d'imposta per formazione 4.0

Se l’adozione del magazzino automatico richiede la formazione del personale (es. tecnici, addetti alla logistica):
Aliquote agevolabili:
  • Piccole imprese: fino al 70% del costo della formazione.
  • Medie imprese: fino al 50%.
  • Grandi imprese: fino al 30%.
  • Ambiti formativi: Big Data, sistemi IoT, automazione, utilizzo di software gestionali.

Nuova Sabatini

Per finanziare l’acquisto del magazzino automatico, si può accedere a questa agevolazione, che riduce il costo dei finanziamenti:

  • Contributo in conto interessi del 2,75% annuo sui prestiti bancari.
  • Incremento al 3,575% per beni 4.0.
  • Finanziamenti da 20.000 a 4 milioni di euro per azienda.

Fondo di garanzia per PMI

Se necessario, l’azienda può richiedere un finanziamento garantito dallo Stato per l’acquisto del magazzino automatico.

  • Copertura fino all’80% del finanziamento richiesto.
  • Disponibile per PMI che rientrano nei criteri di accesso.

Superammortamento e altre misure locali

Alcuni strumenti possono essere attivati a livello locale (regionali o comunali) per integrare ulteriori agevolazioni all’acquisto di beni tecnologici.
Requisiti tecnici fondamentali

Per accedere alle agevolazioni, è indispensabile che il magazzino automatico rispetti i criteri di interconnessione e integrazione definiti dal Piano Industria 4.0. I principali sono:

  • Interconnessione ai sistemi aziendali (ERP, WMS, MES).
  • Automazione dei processi tramite robotica o sistemi avanzati.
  • Monitoraggio continuo e analisi dei dati tramite sensori e IoT.
  • Adattabilità e integrazione con processi produttivi in tempo reale.
Documentazione necessaria:
  • Perizia tecnica asseverata (da un ingegnere o ente accreditato) per investimenti superiori a 300.000€.
  • Dichiarazione del legale rappresentante per investimenti minori.

Queste agevolazioni rappresentano una grande opportunità per le aziende che vogliono ottimizzare la gestione della logistica e ridurre i costi operativi tramite i magazzini automatici.